A differenza dell’ipnosi da spettacolo, che ha come fine l’intrattenimento o quella scientifica che si pone come obiettivo la ricerca in campo sperimentale e di laboratorio, l’ipnosi clinica è un trattamento psicoterapeutico, basato sulla possibilità di inibire o potenziare reazioni viscerali, somatiche e umorali.
Oltre ad essere utilizzata come tecnica di appoggio ad altre terapie, l’ipnosi è un autonomo percorso psicoterapeutico adatto ad affrontare situazioni di sofferenza psichica dovuta a disfunzioni prodottesi in alcune aree della persona o della vita quotidiana. Si applica nei casi in cui è necessario ristrutturare sistemi di credenze, personalità e modalità comportamentali. L’ipnosi è il metodo naturale più efficace per favorire i processi interni di autoregolazione e autoguarigione. Dopo attento esame delle caratteristiche individuali per la scelta del tipo di tecnica più adatta, durante la seduta si viene accompagnati verso uno stato di consapevolezza corporea profonda in cui i processi utili alla risoluzione dei problemi o al consolidamento di specifiche capacità neurocognitive risultano meglio disponibili e potenziate. Da un punto di vista comportamentale, risulta efficace nel prendere decisioni che verranno mantenute nel tempo, perché mette in sincrono la funzione razionale cognitiva con quella emotiva profonda. È molto utile inoltre come strumento di prevenzione, perché stimola nell’organismo il rilascio di endorfine e di altre molecole utili al benessere e al mantenimento della salute.
Nella pratica clinica, la terapia ipnotica è impiegata per i disturbi d’ansia, depressione, fobie, attacchi di panico, sindromi post-traumatiche da stress e disturbi sessuali. Viene inoltre praticata per alleviare i dolori cronici e acuti e per le dipendenze (fumo, alcool, droghe e le nuove dipendenze da gioco d’azzardo e internet), per migliorare il rapporto col cibo (disturbi alimentari).
La terapia ipnotica trova vasto campo di applicazione anche per i disturbi psicosomatici: dermatiti, psoriasi, allergie, alopecia, asma, cefalea, cervicalgia, colon irritabile, colite, enuresi notturna, insonnia, obesità, fibromialgia, ipertensione arteriosa, sessualità, disturbi alimentari, disturbi del sonno.